L'anello attraverso l'altopiano di Banjšice a più di 700 m sul livello del mare, chiamato anche il gioiello delle Prealpi, si snoda su strade asfaltate, ad eccezione di un breve tratto sterrato.
Durata1,5 - 2 hDistanza18 kmDifficoltà
12345
LocationKanalski vrhDownloadgpxpdfAltezza di partenza626 m Altezza d'arrivo775 mDislivello totale258 mFondo
asphalt
gravel
 L'anello attraverso l'altopiano di Banjšice a più di 700 m sul livello del mare, chiamato anche il gioiello delle Prealpi, si snoda su strade asfaltate, ad eccezione di un breve tratto sterrato.

Oltre l'itinerario proposto sull'altopiano Šentviška planota, potrete optare per un secondo anello che attraversa un altro altopiano prealpino che si erge sopra l'Isonzo un po' più a sud, stretto tra la Valle d'Isonzo e quella di Čepovan. L'anello attraverso l'altopiano di Banjšice a più di 700 m sul livello del mare, chiamato anche il gioiello delle Prealpi, si snoda su strade asfaltate, ad eccezione di un breve tratto sterrato. L'altopiano è caratterizzato principalmente dall’attività agricola e zootecnica e dalla tradizionale festa della falciatura, ecco perché il tragitto si snoda poi attraverso un paesaggio coltivato, con numerosi greggi di bestiame. Il paesaggio è in realtà un pianoro carsico, privo sì di corsi d'acqua, ma con grotte, abissi ed altri fenomeni carsici. L’altopiano di Banjšice è noto anche per le tristi vicende della Grande Guerra, quando gli Austriaci nell'Undicesima battaglia dell’Isonzo dovettero ritirarsi dal margine occidentale dell'altopiano verso il centro, che a malapena riuscirono a difendere.

L'intero anello ha solo due tratti in salita, il primo più breve che conduce da Kanalski Vrh alla frazione di Lužarji con l'unico breve tratto di sterrata, ma comoda. Da qui si possono già ammirare le meravigliose vedute sulle pendici delle Alpi Giulie, si continua poi verso la cima del Monte Kuk attraverso le frazioni di Mrcinja e Trušnje e più avanti attraverso Raven, Breg e Krvavec. Il secondo tratto in salita un po’ più lungo, che conduce in cima al Monte Kuk regala meravigliose vedute. Il percorso è sempre movimentato con l'unica discesa degna di questo nome che porta verso la frazione di Bate. Per salire sul pianoro da Kanal attraverso Morsko si deve superare un ulteriore dislivello di 500 m, ma per fortuna la strada si sviluppa dolcemente, altri due possibili accessi si trovano invece a Čepovan o Gargar, sotto il Monte Santo.

Profilo altimetrico dell'itinerario